Passaggo di giacenze tra un anno ed il seguente

CREAZIONE DOCUMENTO INVENTARIO “INV”
 
Dopo aver caricato l’esistente di fine anno (in magazzino-situazione-rettifiche di magazzino) e creato il documento di rettifica RTT, per passare le rimanenze al 31/12 (attenzione: rimanenze ovvero quantità complessive esistenti a fine anno; questi dati non hanno nulla a che vedere con il LIFO/FIFO, che è una procedura separata) all’anno successivo bisogna creare il documento INV (inventario di inizio anno) come segue:
 
  1. Posizionarsi nell’anno da trasferire (ad es. 2007) e verificare che esistente di f.a. e LIFO riportino le stesse quantità complessive per ogni articolo; 
  2. Posizionarsi nell’anno in cui si devono trasferire le esistenze (es. anno 2008 per creare il doc di INV per l’anno 2008 e quindi trasferire le rimanenze del 2007);
  3. andare in:
ANAGRAFICHE
         AZIENDE GESTITE
                   GESTIONE ARCHIVI
Premere sulla linguetta “operazione per l’apertura archivi anno nuovo”
  1. inserisci il tipo documento INV nella casella a fianco della scritta “sincronizza esistenza magazzino usando:”
  2. premi AGGIORNA DATI DA ANNO PRECEDENTE
 
Attendi la fine della procedura.
 
Cristian Vida
 

Causale contabile con costi e ricavi

Si ipotizza una situazione di ricezione fattura acquisto con una commissione riconosciuta dal fornitore:

Servizio prestato: 1000

Commissione riconosciuta: -200

Totale debito : 800 

 

Per contabilizzare correttamente la fattura evidenziando i 200 come ricavo, è necessario impostare sulla causale contabile collegata al documento il flag : “Controlla segno su righe create”. Successivamente bisogna impostare la riga di documento riportante la commissione con un codice iva DIVERSO da quello utilizzato normalmente per i servizi prestati. Ovviamente l’importo di 200 dovrà essere impostato come negativo, in modo da ottenere un totale documento corrispondente al debito in essere.

In questo modo si contabilizzerà un documento di acquisto con debito netto correttamente valorizzato in avere, commissioni in avere secondo contropartita desiderata e costo relativo in dare.

 

Tale ragionamento è analogo ai documenti di vendita, ove richiesto. 

Nuovo flag documenti

E’ stato introdotto un nuovo flag di automatismo documenti:

“Non controlla quantità evasa minore di doc generante”

Con questo flag abilitato, il documento in fase di modifica NON effettua il controllo se la quantità che l’utente imposta è minore di quella originariamente presente in un eventuale documento generante.

in pratica, con questo flag è possibile modificare la quantità di riga scaricata indipendentemente dalla riga che ha generato il documento.

 

Si prega di fare attenzione ai documenti che movimentano magazzino, nei quali questo flag non andrebbe utilizzato per ovvi motivi di congruità quantità.

Clonazione e sincronia documenti

E’ stata aggiunta e raffinata la funzione di clonazione di documento.

Al momento la clonazione ad un documento inerente una diversa tipologia di anagrafica propone all’utente la schermata di selezione anagrafica in modo da creare il nuovo documento con ddati coerenti.

La clonazione inoltre pone sul documento destinatario uno speciale flag di collegamento per la sincronia del documento generato: in fase di evasione totale del documento generante sarà possibile bloccare anche il documento clonato generato.

Ad esempio, emettendo un ordine fornitore e clonandolo in un preventivo a cliente, una volta evaso l’ordine fornitore in una bolla di carico sarà possibile chiudere anche il preventivo cliente segnalandolo quindi come ‘accettato’.

La chiusura del documento clonato non innesca al momento alcun meccanismo di aggiornamento magazzino.

Lo sblocco del documento generante in questo caso non comporta anche lo sblocco del documento clonato generato.