Accediamo alla finestra di gestione delle causali contabili dal menù Tabelle dell’area Contabilità La Causale contabile è definita dal codice e dalla descrizione; dopo di che abbiamo le caratteristiche Registro IVA interessato dalla causale Codice IVA (ovvero aliquota) da specificare qualora il Registro IVA sia impostato a N (nessuno) Segno importi su registrazioni IVA, da settare non appena specificati i due attributi sopra, definisce in che modo l’importo IVA movimenterà progressivamente il conto di debito/credito: in maniera positiva, negativa o nulla. Causale collegata offre la possibilità di specificare una causale da generare al momento dell’inserimento di un’istanza relativa alla causale in oggetto; ovvero possiamo richiamare un’altra causale a partire da quella presente; ciò permette di creare delle reazioni a catena, causali che ne richiamano altre a cascata ma attenzione! non creare dei possibili cicli senza terminazione. Tipo Documento per scadenziario serve per indicare la tipologia di documento collegata alla generazione della scadenza. Una serie di caselle di scelta ci da modo poi di selezionare ulteriori opzioni:
Per accedere al dettaglio delle righe relative alla causale contabile facciamo click sul pulsante
Contropartita, il conto da movimentare in riga Voce movimentazione conto: D/A Tipo di importo definiamo la composizione dell’importo della riga (es. se si tratta del conto “IVA a credito” selezioneremo l’opzione IVA per inserire solamente l’importo IVA in riga se, per esempio, stiamo analizzando i totali di una fattura) Altri dati possiamo specificare un centro di costo, oppure delle contropartite (conti) alternative a quella principale Professionisti definisce il trattamento degli importi relativi alle prestazioni di professionisti e dunque se effettuare
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Categoria: La Contabilità
Il modulo della contabilità è anch’esso fondamentale poiché costituisce l’anima di d.a.r.Win facendosi carico della trattazione dei movimenti contabili; Prima di iniziare con il lavoro a tal fine risulta primario costituire la struttura di base sulla quale l’elaborazione si debba appoggiare, dunque è evidente come la predisposizione del Piano dei Conti e dei Conti di riferimento sia necessaria prima di iniziare a lavorare. In secondo luogo è necessario specificare Registri IVA ed Aliquote IVA per predisporre una completa base di lavoro contabile con d.a.r.Win. Al fine poi di avere a disposizione l’unità di registrazione dei fatti aziendali dobbiamo accedere anche alle Causali Contabili, che rappresentano un modulo di collegamento tra la creazione di azioni (es. documenti) e la compilazione della contabilità di prima nota. Il menù Dal menù Contabilità possiamo accedere alle diverse funzioni che d.a.r.Win mette a disposizione per questo ambito Riconciliazione E/C permette di riconciliare i dati del nostro sistema con i flussi (via estratti conto in formato CBI) che hanno realmente movimentato i conti corrente della nostra azienda. Visualizza mastrino offre l’elenco dei conti che possiamo visualizzare singolarmente in dettaglio facendo doppio click su uno di essi. Inserimento corrispettivi offre la possibilità di aggiornare giornalmente i corrispettivi tenendone così traccia nel relativo registro. Abbiamo poi la Gestione delle Ritenute che raccoglie le istanze in cui si sono verificate ritenute d’imposta tenendo traccia degli importi relativi al fatto, inseriti tramite la suddetta funzionalità o derivanti da movimenti di prima nota. Vi è la funzionalità di Stampa periodica per i Registri IVA, il Libro Giornale, i mastrini e gli allegati Clienti/Fornitori; una volta lanciata la stampa, verrà considerato effettivo lo stato dell’archivio, e quindi la stampa verrà trattata dal programma come ufficiale,ovvero non saranno possibili modifiche successive. Alla voce Bilancio abbiamo il modulo di Gestione del Bilancio d’Esercizio dell’Azienda in uso. Successivamente abbiamo le Tabelle che costituiscono la base del lavoro contabile in d.a.r.Win
Le aliquote IVA
Le aliquote IVA sono definibili ed accessibili dalla voce Aliquote IVA del menù Tabelle nell’area Contabilità Come al solito abbiamo Codice, Descrizione il campo fondamentale Percentuale, il Reparto Cassa, la percentuale di Indetraibilità, la corrispondenza Euritmo, l’Applicabilità ed il tipo di Territorialità (applicativa) dell’aliquota. E’ possibile anche escludere l’aliquota corrente dagli allegati Clienti/Fornitori; Nella metà inferiore della finestra invece sono visualizzati gli importi progressivi relativi all’applicazione dell’aliquota corrente nel dettaglio dell ambito di applicazione e dell’entità degli importi. Tramite i due comandi sottostanti possiamo aggiornare i totali oppure eseguire delle Stampe. Suggerimenti: anzichè creare una sola aliquota IVA definendone volta per volta indetraibilità ed altri dettagli è conveniente creare più volte la stessa aliquota con caratteristiche frequenti diverse, così al momento della sua applicazione sarà sufficiente specificare il caso particolare che si vuole sfruttare selezionando magari la descrizione dell’aliquota che specifica da subito le caratteristiche del caso
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I Registri IVA
Accediamo ai Registri IVA dal menù Tabelle dell’area Contabilità. La finestra presenta i campi/valori: Codice registro Descrizione registro Data ultimo protocollo registrato data dell’ultimo elemento protocollato IVA Ultimo protocollo anno corrente Applicabiiità in liquidazione ambito di collocazione per il calcolo della liquidazione IVA Utilizzo in liquidazione periodica/annuale il registro rientra nella liquidazione IVA periodica(mensile, bimestrale ecc.)/annuale Uso regime del margine Sottoconto abbinato Registro fittizio ad uso calcoli interni il registro non rientra nel computo della liquidazione IVA ma rimane ad uso interno
sulla destra invece troviamo una griglia che visualizza a seconda della periodicità impostata gli importi IVA relativi al registro; per impostare la periodicità della liquidazione IVA il pulsante Sblocca consente di sbloccare gli aggiornamenti relativi agli importi qualora si debbano effettuare operazioni cronologicamente antecedenti all’ultima istanza protocollata.
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Conti di riferimento
Per completare la definizione del Piano dei Conti abbiamo bisogno di settare i conti radice dai quali generare i sottoconti, ed altre specifiche rilevanti per procedere alla contabilizzazione in d.a.r.Win dei fatti aziendali. Dal menù Tabelle dell’area Contabilità selezioniamo Conti di riferimento per aprire la finestra
sulla sinistra abbiamo una serie di voci e dei menù a tendina per la selezione dei conti matrice relativi alla voce corrispondente es. se abbiamo selezionato MASTRO CLIENTI con codice 001.003 come radice per i conti relativi ai clienti, alla creazione di questi (inserimento relativa anagrafica) il conto avrà codice 001.003.000001. Molto importante è la data di chiusura del bilancio che rappresenta il termine per la creazione del bilancio e per l’attivazione dei meccanismi di calcolo delle competenze per quest’ultimo. Sulla destra invece possiamo definire conti ed opzioni di default sempre relativi alle voci corrispondenti.
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Il Piano dei Conti
Troviamo le componenti del piano dei conti dal menù Tabelle dell’area Contabilità qui oltre la visualizzazione della struttura creata abbiamo la possibilità di inserire i conti dei quali necessitiamo. Dalla finestra si può scorrere tutti i conti presenti e -naturalmente- inserirne altri o modificare i presenti. Possiamo vedere in alto la casella del codice conto(formato da 11 cifre es. 001.01.000001=[sezione].[conto].[sottoconto]), la sua descrizione, e di seguito le caratteristiche che dovrà assumere: la sezione indicherà di quale partita esso farà parte, le caselle di scelta permetterannoi di definire altre proprietà tra le quali è possibile quella di blocco del conto. Abbiamo modo di dare definizione al trattamento annuale IVA, ed altre informazioni eventuali.
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