Imponi in riga scaricata codice magazzino da tipo documento

In scarico documenti (Inserimento rapido -> F5 evasione parziale o totale) è ora possibile specificare con un parametro se ereditare dalla riga generante il codice magazzino(i) specificato oppure forzare i codice(i) specificati nel tipo del documento.

Il parametro ha valenza di utente/tipo documento.

Nuovo flag documenti

E’ stato introdotto un nuovo flag di automatismo documenti:

“Non controlla quantità evasa minore di doc generante”

Con questo flag abilitato, il documento in fase di modifica NON effettua il controllo se la quantità che l’utente imposta è minore di quella originariamente presente in un eventuale documento generante.

in pratica, con questo flag è possibile modificare la quantità di riga scaricata indipendentemente dalla riga che ha generato il documento.

 

Si prega di fare attenzione ai documenti che movimentano magazzino, nei quali questo flag non andrebbe utilizzato per ovvi motivi di congruità quantità.

Clonazione e sincronia documenti

E’ stata aggiunta e raffinata la funzione di clonazione di documento.

Al momento la clonazione ad un documento inerente una diversa tipologia di anagrafica propone all’utente la schermata di selezione anagrafica in modo da creare il nuovo documento con ddati coerenti.

La clonazione inoltre pone sul documento destinatario uno speciale flag di collegamento per la sincronia del documento generato: in fase di evasione totale del documento generante sarà possibile bloccare anche il documento clonato generato.

Ad esempio, emettendo un ordine fornitore e clonandolo in un preventivo a cliente, una volta evaso l’ordine fornitore in una bolla di carico sarà possibile chiudere anche il preventivo cliente segnalandolo quindi come ‘accettato’.

La chiusura del documento clonato non innesca al momento alcun meccanismo di aggiornamento magazzino.

Lo sblocco del documento generante in questo caso non comporta anche lo sblocco del documento clonato generato. 

Allegati clienti/fornitori

Il D.L. n. 223/2006 convertito nella legge n. 248/2006 ha reintrodotto l’obbligo di redisposizione degli elenchi clienti/fornitori da inviare obbligatoriamente in via telematica ll’Agenzia delle Entrate entro il 29 aprile.
d.a.r.Win implemeta questa funzionalità con una caratteristica aggiuntiva: quella di fondere insieme più aziende gestite in un solo tracciato da inviare.
Operazioni preliminari (valide per l’invio mono o multiaziendale):
  • Controllare che tutte le anagrafiche coinvolte abbiano almento il codice fiscale valorizzato, in caso contrario l’anagrafica in questione NON verrà elaborata dal programma. Qualora un’azienda non abbia codice fiscale, è possibile copiare la partita iva nel campo codice fiscale affinchè l’elaborazione venga effettuata correttamente.
  • Controllare che le anagrafiche da escludere dall’elaborazione abbiano il flag ‘Escludi da allegati cli/for’ settato.
  • Controllare che le aliquote iva utilizzate in contabilità abbiano competenza (Imponibile, esente, non imponibile) correttamente valorizzate; controllare altresì che le aliquite non utili abbiano selezionata la casella ‘Escludi da allegati clienti/fornitori’.
  • Controllare nelle causali contabili la corretta valorizzazione del flag ‘Progressivo iva’ e che le note di variazione siano identificate dall’apposito flag.
Selezione aziende (valido solo per dichiarazione multiaziendale) : Nell’apposita schermata, selezionare il tab ‘Multiaziendale’ e dalla casella a discesa specificare quali aziende concorrono alla creazione degli allegati. Premendo il pulsante di aggiunta, l’azienda selezionata comparirà nell’elenco a destra.
Lancio dell’elaborazione (valido per l’invio mono o multiaziendale) : Nella schermata principale della procedura allegati clienti/fornitori, premere il pulsante elabora. La procedura chiederà facoltativamente di controllare la presenza di anagrafiche prive di partita iva e codice fiscale, successivamente procederà conil calcolo. I risultati a video rifletteranno gli ammontari creati nel file di tracciato. Per un confronto con i risultati ottenuti è utile lanciare la stampa allegati.fr3.

Lancio automatico di d.a.r.Win

Specificando alcuni parametri al lancio del programma, è possibile automatizzarne l’esecuzione (ad esempio utilizzando le operazioni pianificate di Windows).

Sintassi:

 darwin.exe :auto :user :password :script

Tutti i parametri sono obbligatori ed obbligatoria è la loro posizione nella riga di comando.

 Ad esempio

c:\programmi\d.a.r.Win\darwin.exe :auto :MARIO :ROSSI :e:\scripts\prova.dws

lancerà il programma loggandosi come MARIO ROSSI ed eseguendo lo script prova.dws

Dopo l’esecuzione dello script darWin si autoterminerà.

Poichè nelle stringa di lancio del programma, lo username e la password sono in chiaro, si consiglia vivamente di creare un utente ad hoc a livello 0 il cui scopo sia solamente quello di lanciare lo script specificato nella linea di comando. Fate attenzione che il contenuto dello script non è sottoposto ad alcun controllo, pertanto non è responsablità di d.a.r.Win per gli eventuali effetti indesiderati a seguito del suo lancio.